Ente gestore
Regione dell’Umbria – Servizio Foreste, montagna, sistemi naturalistici e faunistica-venatoria
– Tel. 0744/389966 – Fax 0744/389947 – email: info@parcodelnera.it
PEC: direzioneagricoltura.regione@postacert.umbria.it
Territorio
Compreso nei comuni di Arrone, Ferentillo, Montefranco, Polino e Terni.
Superficie
2.300 Ha interamente situati in provincia di Terni.
Asta fluviale
Circa 20 Km, compresa tra il confine tra le province di Terni e Perugia e la Cascata delle Marmore.
Istituzione
Area naturale protetta regionale istituita dal 1995 con legge della Regione dell’Umbria.
Tipologia
Parco fluviale con territorio disposto prevalentemente in senso longitudinale lungo l’asta fluviale ad occupare lo stretto fondovalle montano della Valnerina.
Caratteristiche
Area fortemente antropizzata, con numerose emergenze di valore storico architettonico. Significativa presenza d’insediamenti d’origine medioevale perfettamente inseriti nel contesto paesaggistico. Ambiente fluviale caratterizzato da importanti persistenze di fauna acquatica e vegetazione spondale originarie.
Si raggiunge
Dall’autostrada del sole uscire al casello di Orte ed inserirsi sul raccordo autostradale Orte-Terni. Arrivati a Terni si segue la S.S. 209 Valnerina in direzione di Visso. Per chi arriva in treno alla stazione di Terni, la zona del Parco è interamente servita dai mezzi pubblici di trasporto della rete cittadina, con l’autostazione adiacente allo scalo ferroviario.
Informazioni
Sede del Parco Fluviale del Nera – via S.Francesco,52 (ex convento di S. Francesco di Arrone) – 05031 Arrone (TR), tel. : +390744389966, fax +390744389947
Habitat del Parco del Nera
Habitat del Parco del Fiume Nera (1,7 MiB, 2.825 downloads)
Habitat del Parco del Fiume Nera - Edizioni Compagnia delle Foreste 2015
Centro di Sport Ambientali : CANYONING , SPELEOLOGIA e Trekking e…molto di più
Buongiorno.
C’ é da pagare un biglietto di ingresso?
Grazie.
Salve,
il Parco fluviale del Nera è una Area Naturale Protetta Regionale, ovvero una vasta area di territorio – sottoposta a tutela paesaggistico ambientale – che include vari Comuni, centri urbani, aree antropizzate, aree naturali; visitare questa area è libero e gratuito. Diverso è il discorso per la visita di alcuni punti di attrattività turistica che presuppongono il pagamento di un biglietto d’ingresso, come ad esempio il Parco della Cascata delle Marmore oppure il Museo delle Mummie di Ferentillo … nel sito ci sono molte informazioni e riferimenti su cosa è possibile vedere, fare e le varie modalità di accesso.